Le nostre povertà, i terremotati di Turchia e Siria, la Terra Santa

La Quaresima ha sempre al centro la carità, che s’ispira al Cristo Servo, che dona la sua vita per noi. Quest’anno l’Arcidiocesi di Ferrara-Comacchio in Quaresima invita i fedeli a valorizzare cinque attenzioni e gesti di carità particolari, alcuni dei quali condivisi con tutta la Chiesa.

  1. Fondo famiglie e parrocchie. Sul piano diocesano l’invito è a condividere un gesto di carità a favore delle famiglie e delle parrocchie che sono più in difficoltà in ragione della crescita dei costi energetici, ma anche di materiali in relazione a costruzioni e ricostruzioni. Il fondo delle famiglie è gestito dalla Caritas diocesana, mentre quello delle parrocchie dall’economato della Diocesi, a cui ci si può rivolgere. La Giornata diocesana della Caritas servirà ad alimentare in particolare il fondo per le famiglie.
  2. 10 marzo 2023: celebrare l’Eucaristia per le vittime della guerra in Ucraina e per la pace. Per il secondo anno consecutivo, le Conferenze episcopali d’Europa propongono di celebrare nel tempo quaresimale una santa Messa in ogni parrocchia per le vittime della guerra in Ucraina e per la pace. Le Chiese in Italia sono invitate a celebrare l’Eucaristia il giorno 10 marzo 2023. E’ un gesto di comunione e di condivisione attorno all’Eucaristia, dove chiediamo che la pace di Cristo raggiunga questo martoriato Paese, i cui fratelli e sorelle sono presenti anche nella nostra Chiesa e nel nostro territorio ferrarese.
  3. 26 marzo 2023: Colletta nazionale per le popolazioni terremotate della Turchia e Siria. Tutti abbiamo davanti agli occhi le immagini di distruzione e morte che nei giorni scorsi sono arrivate dalla Turchia e dalla Siria, quest’ultima già segnata da una guerra che dura da anni. Unitamente alla preghiera che sale già da giorni per accompagnare le popolazioni colpite dal terremoto, facendo nostro l’appello di Papa Francesco l’Arcidiocesi di Ferrara-Comacchio intende partecipare alle sofferenze e ai problemi della popolazione colpita con un gesto di carità, una colletta condivisa con tutte le Chiese in Italia, nella Quinta Domenica di Quaresima. Sarà un segno concreto di carità, unito ad altri personali che abbiamo fatto o potremo invitare a fare, segno concreto di partecipazione di tutti ai bisogni materiali e spirituali delle popolazioni terremotate. Le offerte saranno gestite da Caritas Italiana in collaborazione con Caritas Turchia e Caritas Siria.
  4. 6 aprile 2023, Messa crismale: offerta al fondo diocesano per il clero. Come ogni anno i sacerdoti e i fedeli sono invitati a contribuire al Fondo diocesano per il Clero all’offertorio della Messa crismale: un segno di fraternità e di condivisione che negli anni sarà particolarmente necessario a sostenere i sacerdoti anziani o malati. Le garanzie che oggi ci derivano dall’8 per 1000 – modalità contributiva che è importante valorizzare e far conoscere -, con il tempo potrebbero indebolirsi e generare la necessità di una solidarietà diocesana nei confronti di alcuni confratelli. Lo scorso anno sono stati raccolti circa 3000,00 euro.
  5. 7 aprile 2023, Venerdì Santo, colletta per la Terra Santa. Come tradizionale il Venerdì Santo la colletta è per la Terra Santa, dove la comunità cristiana e i luoghi santi hanno bisogno di risorse per vivere. Anche la Colletta della Via Crucis in città a Ferrara sarà destinata a tale scopo. Lo scorso anno la nostra Arcidiocesi ha destinato oltre 5000,00 euro per la colletta della Terra Santa: un segno di carità che sempre si rinnova.

Sono gesti e attenzioni che arricchiscono di carità la nostra fede e offrono speranza a molte persone e famiglie. Per condividere una risorsa e un contributo è possibile utilizzare il Conto Corrente IT03D0538713004000002957007 intestato all’Arcidiocesi di Ferrara-Comacchio specificando la causale della donazione oppure versare la propria offerta in parrocchia o in Curia, presso l’ufficio Economato, a Ferrara in via Cairoli n. 30, Tel. O532 228017.

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