Grande festa per 70 anni di servizio a Comacchio: da quella minestra con pesci e polenta, a un impegno totale, missionario. Il 5 e il 6 incontro, Messa e mostra
di Lucia Felletti
Sono settanta ma non li dimostrano: le Orsoline a Comacchio, giunte alle ore 11 del 10 novembre 1952, vengono accolte dall’arciprete Giovanni Marinelli e, dopo i saluti di benvenuto, «rimaste sole ci siamo ritirate nella stanza dove c’era un po’ di provvidenza portata da Codigoro qualche giorno prima, intanto il babbo di monsignore ha portato una zuppiera di minestra con tre pesci grossi e tre fette di polenta. I piatti erano pronti ma non le posate, si prevedeva quasi di mangiare con un solo cucchiaio, c’era un tavolo coperto di ogni genere di roba, abbiamo proprio pensato di essere in missione e si rideva per non piangere. Il giorno 17 novembre abbiamo preso in mano le opere parrocchiali, asilo, doposcuola, assistenza, Azione Cattolica, Catechismo». Così recita la cronaca di allora, redatta dalla superiora. Oggi la comunità delle Orsoline – che vede impegnate Suor Miriam Chiarini, Suor Sonia Magnaguagno e Suor Bernardina Crepaldi – opera nella stessa scuola materna Nostra Signora di Lourdes, dotata di ogni utensile, e potrebbe ugualmente descrivere la stessa attività operosa dedicata alle opere parrocchiali, alla scuola materna, doposcuola, assistenza, Azione Cattolica, catechismo. È il carisma delle Orsoline, così prefigurato dal loro fondatore, il beato don Zefirino Agostini. Nel 1860 si chiameranno Orsoline Figlie di Maria Immacolata (OFMI): a loro propone come modello Sant’Angela Merici.
La comunità ecclesiale lagunare si è mossa all’unisono per celebrare e ricordare non tanto e non solo una presenza ma soprattutto l’opera delle 65 generose consacrate che si sono avvicendate nel corso degli anni, anche con graditi ritorni, a Comacchio. Don Guido Catozzi insieme a don Giuliano Scotton e all’associazione “Insieme per l’infanzia” – appositamente costituita da laiche nel 2015 per sostenere la scuola materna – hanno previsto una serie di attività di riflessione e ri-lettura del percorso intrapreso. La mostra fotografica “70 anni con noi. Le Orsoline a Comacchio 1952 – 2022” (6 novembre 2022 – 8 gennaio 2023), che trova accoglienza nella Cappella dei Sacchi attigua alla Concattedrale, costituisce una narrazione per immagini, consuete, prossime, vicine al vissuto di una comunità: un diario fotografico che abbraccia le generazioni, riporta alle origini, in cui riecheggia il trillo di risate bambine e di vita che cresce in altezza, anno dopo anno.
«”Missionarie, generose, felici…”: l’augurio della Superiora Generale, Madre M. Salute Capucci, di quando le prime sorelle Orsoline si sono insediate a Comacchio nel lontano 10 novembre 1952, vuole essere anche l’augurio di oggi da parte mia», scrive la Madre Generale delle Orsoline Suor Maria Claudia Cavallaro nel celebrare il settantesimo.
E aggiunge: «Un’eredità, quella dell’educazione della gioventù, che ci auguriamo possa continuare a beneficio di tanti bambini e famiglie, secondo lo spirito di S. Angela e come ci volle il beato don Z. Agostini, facendo “tutto il bene possibile”, “con amabilità e soavità, secondo i luoghi, i tempi e le persone!”».
Articolo pubblicato su “La Voce” del 4 novembre 2022
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