19 dicembre 2020

L’infermiera anticovid, personaggio del presepe 2020, donato all’Arcivescovo di Ferrara-Comacchio da una delegazione di Coldiretti e Confartigianato.

Il nuovo personaggio del Presepe 2020 è l’infermiera impegnata a salvare la vita delle persone colpite dal Covid-19 ed è raffigurata in una statuina realizzata da un laboratorio di arte presepiale di Napoli associato a Confartigianato, ed è stato donato venerdì 18 dicembre dalle rappresentanze provinciali di Coldiretti e Confartigianato di Ferrara a Mons. Perego, Arcivescovo di Ferrara-Comacchio, per essere collocata in un presepe diocesano.

Si tratta di un’iniziativa avviata a livello nazionale, ideata da Confartigianato insieme con Coldiretti e Symbola, sotto l’egida del Manifesto di Assisi, che promuove la consegna del personaggio simbolo in tutte le diocesi Italiane, quale segno di omaggio a chi in questo difficile momento, si prende cura delle persone come infermieri, medici ed operatori sanitari, simboleggiando l’impegno ed il sacrificio per contrastare la pandemia. Il nuovo personaggio rappresenta gli “eroi della quotidianità” che si impegnano a favore del prossimo, in sintonia con il messaggio di Papa Francesco.

La consegna della statuina, realizzata in esclusiva per l’occasione dalla prestigiosa bottega d’arte presepiale napoletana ‘La Scarabattola’ dei Fratelli Scuotto, è stata consegnata a Mons. Perego dal presidente e direttore di Coldiretti Ferrara, Floriano Tassinari ed Alessandro Visotti, e dal presidente e segretario generale di Confartigianato Ferrara Graziano Gallerani e Paolo Cirelli.

E la modernità del Presepe, che richiama le nostre stalle, i nostri campi, i nostri luoghi di lavoro, viene proprio dal suo legame con la vita quotidiana che per noi agricoltori vuol dire conservazione del territorio, della biodiversità, cura degli animali, qualità dei prodotti. Anche noi agricoltori, come medici e infermieri, non abbiamo mai smesso di lavorare in questo difficile periodo di pandemia per garantire la salute dei cittadini e l’approvvigionamento alimentare sulle tavole dei consumatori, nonostante i rischi e le difficoltà.

Artigianato e agricoltura significa imprese che fanno comunità. Ed è stato dimostrato anche in questa terribile circostanza della pandemia, garantendo prodotti e servizi indispensabili alle persone.

Tra le tradizioni che possono aiutarci nei momenti difficili che stiamo attraversando, un ruolo importante può svolgerlo più che mai il presepe con moltissime iniziative e associazioni impegnate a promuoverlo in tutta Italia. Con la forza delle energie vere e buone raccolte sotto l’egida del Manifesto di Assisi, Fondazione Symbola, Confartigianato, Coldiretti vogliono portare un loro contributo, volto a far capire ancora meglio la straordinaria attualità e forza di questa narrazione gentile.

Il Presepe è la rappresentazione della nascita di Gesù, ma attraverso i suoi personaggi serve anche a raccontare la realtà della vita di tutti i giorni e quindi insieme al Bambinello troviamo fra gli altri, artigiani, casalinghe, filatrici, agricoltori, pastori e gli animali, dal bue all’asinello della Natività, dalle pecore alle caprette, dalle oche alle galline, fino a cani e gatti per rappresentare la multiforme dimensione del Creato che parte proprio dalla terra.

(comunicato a cura di Coldiretti Ferrara)

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