Il testo di addio dell’Associazione missionaria e la lettera di ringraziamento delle suore saveriane in Congo
Il 27 maggio l’assemblea di Amici di Kamituga ha deliberato lo scioglimento dell’associazione, riconoscendo che non erano più presenti le condizioni per la prosecuzione dell’attività. Di conseguenza l’associazione non è più iscritta al registro nazionale, non riceve più donazioni e non va più scelta nel 5xmille.
Termina quindi un’esperienza durata oltre mezzo secolo, che ha coinvolto la città, a vari livelli, al seguito della scelta missionaria di don Alberto Dioli, parroco a Kamituga per 25 anni e poi di don Francesco Forini fino agli anni ’90. Sono stati anni di straordinario impegno nel campo sociale, civile e religioso, con importanti realizzazioni nella scuola, nella formazione e nella sanità. Tutto questo lungo cammino si è potuto compiere grazie al sostegno persistente e generoso di tanti ferraresi, degli enti locali e dei volontari. Va riconosciuto l’impegno del personale africano che ha lavorato nei centri di Kamituga e Uvira con professionalità e dedizione, ma in particolare delle suore Saveriane, che con competenza professionale e responsabilità hanno diretto queste strutture, affrontando e risolvendo notevoli sfide.
Proprio in considerazione del ruolo di queste religiose, ci sembra opportuno condividere, come forma di congedo, la lettera ricevuta da Suor Giuseppina Romanazzo a nome di tutte le sue consorelle presenti in Congo.
Amici di Kamituga
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LA LETTERA DELLE SORELLE SAVERIANE A BUKAVU
Carissimi voi tutte e tutti Amici di Kamituga,
la vostra lettera ci ha commosso, al ricordo di questo lungo cammino condiviso, che ha permesso a voi e a noi insieme di farci efficacemente vicini di tanti bambini e adulti in situazione di particolare fragilità a causa della privazione dell’uso degli arti.
In questi anni, insieme a voi abbiamo gioito nel poter dar migliori possibilità di vita a tanti di loro che hanno potuto essere curati, andare a scuola e anche imparare un mestiere che li rendesse autonomi. Avete accompagnato il Centro di Kamituga e, quando abbiamo iniziato l’attività a Uvira, avete continuato a sostenere entrambe le realtà con fedeltà e amore.
Insieme abbiamo gioito per il fatto che, grazie alle vaccinazioni, la poliomielite è stata vinta in Congo e in tanti altri Paesi. Al contempo, insieme ci siamo presi cura di altre forme di handicap che colpiscono bambini e adulti.
Tutto questo è stato possibile grazie al vostro coinvolgimento. Vi siete presi cura del Centro, dei suoi bambini non come benefattori distratti, ma con una partecipazione affettiva forte, con le vostre visite e con l’amicizia e la fiducia con cui ci avete sempre accompagnato.
Insieme a voi abbiamo anche goduto del dono di essere vicini a questi bambini e bambine, della loro gioia di vivere, della loro semplicità, gustando da vicino la verità del Vangelo che dice che il Regno di Dio è dei Piccoli.
Insieme abbiamo cercato di continuare sulla strada aperta dal nostro caro don Alberto Dioli, continuata poi da don Francesco Forini. Questo impegno ha preso i vostri anni giovanili fino all’età anziana e così è stato per noi, da Maria Rosaria e Bambina fino ad oggi. E ora avete concluso insieme questo cammino con un ultimo gesto di solidarietà e amore.
Vi diciamo grazie per aver collaborato con noi in questo cammino, di aver sopportato con misericordia anche i nostri limiti. E insieme a voi rendiamo grazie a Dio che ci ha fatto questo onore di servirLo nei suoi figli più piccoli, e ringraziamo idealmente tutti questi bambini e adulti che hanno lasciato in noi traccia della loro gioia e della loro fede.
Resteremo sempre compagne e compagni di viaggio in questa avventura di camminare verso il Signore in compagnia dei nostri fratelli e sorelle.
Quando le forze non arrivano più, che il nostro cuore non manchi all’appuntamento della fraternità e della preghiera.
Un saluto di cuore e un abbraccio a ciascuno e ciascuna di voi.
Sr. Giuseppina Romanazzo e Sorelle Missionaires Xavèriennes de Marie Bukavu – Congo
Bukavu, 23 maggio 2025
(Foto: incontro di tutte Suore Saveriane alla casa Regionale di Bukavu nel Kivu – Rd Congo)
Pubblicato sulla “Voce di Ferrara-Comacchio” del 13 giugno 2025